Carla Carucci affronta il tema delle dipendenze contemporanee focalizzando l’attenzione sul binge-watching e ricorrendo, per la stesura e la realizzazione di questo lavoro originale, alla sua personale esperienza. Monologo che vede una protagonista mettere a nudo la propria ossessione, in un’escalation tragicomica in cui realtà e finzione televisiva si confondono, raccontando le potenzialità e le derive alienanti dell’immersione insonne nella serie TV.
Di e con Carla Carucci
regia Francesca Lo Bue
Genere teatro comico
durata 60'