Maurice Utrillo è nato la notte di Natale. Fa freddo e nevica a Parigi. Sua madre è una bambina. È Suzanne Valadon, la stella di Montmartre, la modella audace che tutti si contendono, la spericolata acrobata del circo Fernando, libera, felice, piena di vita. Nella Parigi che si sta preparando al nuovo secolo tra i Can-Can e l’assenzio della bohème, dipinta dai più grandi artisti, impara a dipingere.
Suzanne si aggrappa all’arte e, ora che suo figlio Maurice è un uomo, vorrebbe salvarlo da quel suo sfuggire alla vita, da quel suo negarla e annegarla nell’alcol. In una notte la madre di Maurice gli appare in sogno. Bianca come la neve in cui è nato, come la neve da cui ora è sommerso, lacero, ubriaco, derubato e pestato a sangue. Bianca come la tela vergine da ricominciare a dipingere. Gli appare per raccontargli la sua storia…
Un progetto di e con Chiara Tessiore
Produzione Associazione Culturale Baba Jaga